Come avere più energia ?
Avere più energia è in assoluto la cosa che mi permette di elevare il tuo rendimento ed i raggiungimenti in ogni campo, anche, e soprattutto, per quanto riguarda i percorsi psico-energetici.
Il tuo corpo è bloccato e rigido?
Ti senti in ritardo e vorresti avere più tempo?
La tua mente si distrae e salta come una scimmia da un pensiero all’altro?
Le tue emozioni ti soverchiano e devi cercare con ogni mezzo di attutirle?
La paura ti insegue come un segugio e ti aspetta dietro l’angolo ad ogni decisione che vorresti prendere?
Non riesci quasi più a concepire per cosa valga davvero la pena vivere ed a volte hai persino perso la fiducia che sia possibile trovare il questo tuo ikigai?
La soluzione è una sola
Bisogna infatti andare alla radice di tutte queste situazioni che ti fanno sentire vittima delle cose che ti accadono e cambiare la narrazione che porta in essere gli eventi.
Certo, perché gli eventi non sono oggettivi, ma dipendono da come li narriamo, dal punto di vista che si adotta, che è sempre soggettivo che fa esistere le cose. Ne ho parlato, citando anche alcune posizioni scientifiche qui.
Quindi è necessario cambiare la narrazione, ma anche e soprattutto il codice con cui questa narrazione porta in essere gli eventi, dobbiamo passare da quello sociale a quello naturale.
Dobbiamo insomma andare oltre la mente razione, sviluppare una mente unita unita al cuore, una mente poetica, che ci permetta di riunificare gli opposti.
Dobbiamo avere più energia
Tutto, ma proprio tutto questo percorso, dalle azioni basilari di pacificazione delle immagini, al cavalcare le emozioni, al aumentare il piacere, necessita di una condizione basilare.
E’ infatti necessario avere più energia.
Sia per partire, che per continuare nel cambiamento psicofisico, dobbiamo raggiungere alti livelli di energia.
E ti avverto subito: quando si parla di energia e di alti livelli, nella nostra società non abbiamo la benché minima idea di cosa si stia parlando.
Siamo abituati a vedere l’energia come qualcosa di impalpabile, una specie di carburante che dobbiamo prendere dall’esterno ed è spesso legato alla quantità di calorie che ingeriamo e che consumiamo.
Certo l’energia dipende dal cibo e dal movimento fisco che facciamo, ma anche dal respiro: pensa che in medicina cinese l’aria è considerata nutrimento alla stessa stregua degli alimenti.
L’energia dipende anche dalle nostre emozioni e dai nostri pensieri.
E soprattutto l’energia non è una sorta di carburante inerte, ma è cosciente e nelle tradizioni sciamaniche viene anche vista come spiriti, dei, numi.
Avere più energia significa essere nel flusso
Alti livelli di energia ci portano quindi automaticamente a veleggiare nell’esperienza ottimale, nello stato di flusso, in quella dimensione dove sono nel piacere ed agisco sempre creativamente.
In questa dimensione mi basta essere, non fare o avere. In questa dimensione gli eventi si direzionano spontaneamente secondo la mia volontà, gli spiriti, le energie diventano mie alleate.
Dicevo però che tali livelli di energia sono difficili da raggiungere.
Prima di tutto vorrei fare una specifica circa alcune settori in cui si distinguono le energie alte da quelle basse, le energie benefiche da quelle che non lo sono.
Ecco quando facciamo simili distinzioni, non siamo assolutamente nel flusso, ma siamo ancora, inconsapevolmente, vittime della mente razionale, che distingue e separa, anche se con una spruzzatina di spiritualità per mascherare meglio il suo gioco.
L’energia è cosciente
L’energia è cosciente, non è oggettiva. Non esiste un’energia migliore di altre, ma semplicemente la relazione che io posso instaurare con essa. Questi spiriti, queste energie, possono essere riconosciuti, pacificati e resi miei alleati oppure giudicarti e rifuggiti.
Nel primo caso le energie sosterranno i miei processi, nel secondo mi renderanno vittima e mi depotenzieranno.
Però è importante capire che raggiungere alti livelli di energia non significa scegliere le energie a cui accompagnarsi, bensì aprirsi a tutta l’energia dell’universo, accoglierla, dialogare con essa, andando oltre il giudizio.
Inoltre l’energia è su tutti i livelli ed i corpi sottili dell’esistenza e quindi è importante aumentare l’energia in tutte queste dimensioni.
In pratica
Se mi segui, saprai che per me è importantissimo applicare praticamente qualsiasi discorso psico spirituale. Anzi generalmente è utile avere una esperienza pratica prima ancora di una conoscenza teorica, che potrebbe limitare in qualche modo quanto posso esperire.
Lo scorso giovedì abbiamo fatto una piccola e breve esperienza, utile da ripetere ogni sera prima di addormentarsi.
Se non mi segui forse non sai che ogni giovedì sera, on line dalle 20.30, guido delle pratiche meditative ad accesso libero e gratuito. Se vuoi partecipare scrivimi per ottenere il link.
La riflessione introduttiva è partita proprio dalla necessità di avere alti livelli di energia per poter percepire e seguire il proprio ikigai, ciò per cui vale la pena vivere.
Naturalmente vi sono molti metodi e yoga specifici per aumentare la propria energia ed il calore psichico, ma io ho voluto suggerire un metodo semplice e basico, adatto a chiunque
La consapevolezza
Appunto consapevolezza ed attenzione cosciente sono l’ossatura di qualsiasi pratica, la base di partenza, ma anche il punto di arrivo.
E’ importante chiedersi almeno due volte al giorno come ci si sente e quale sia lo stato energetico.
Una sorta di check up energetico che sottende la comprensione che una perdita di energia equivale ad una diminuzione del contatto con la dimensione spirituale.
Un controllo che dovrebbe portarci a comprendere quanto spesso viviamo a livelli minimi di energia psicofisica.
Infatti la vita intera è relazione, narrazione, un’opera di costante equilibrio tra visibile ed invisibile.
Il campo energetico, o etere, o akasha, o morfico è cosciente, popolato quindi di numerose presenze, che ci tolgono energia solo se noi le rifuggiamo in preda alla paura.
Abituarci ad entrare in contatto più volte al giorno con esse ci permette di imparare a stare nella relazione, lasciando andare credenze, pregiudizi e paure.
La pratica
La meditazione proposta giovedì è stata una immersione cosciente su tre differenti livelli o corpi sottili
- il corpo fisico
- le emozioni
- i pensieri
In ciascuna di queste fasi abbiamo sempre richiamato fortemente il rapporto con l’invisibile, grazie all’utilizzo del Mantra del Matrimonio Mistico.
Inoltre abbiamo trasvalutato emozioni cosiddette negative e pensieri generati da rimpianti e rimorsi, di modo da poterne mescolare le energie dentro di noi e poter usufruire di tutta, ma propria tutta, l’energia con cui siamo venuti in contatto durante la giornata.
Un processo semplice, al quale si possono dedicare anche solo 5 minuti prima di addormentarsi.
Sicuramente in capo a 2-3 mesi di ripetizione ogni sera ed ogni mattina, potremo guardare al nostro livello di energia e sentirne tutta la potenza psicofisica, tutta la vicinanza con la dimensione spirituale.
Ovviamente per avere cambiamenti significativi devi solo provare.
Se vuoi saperne di più e praticare insieme unisciti alla nostra meditation family del giovedì: insieme diventa tutto più semplice !
Per partecipare devi solo scrivermi a
silvia@silviaravasio.it
oppure tramite facebook, youtube, instagram
e ti manderò il link per connetterti. A presto.